C’è molta scienza ma ancora pochi racconti sulle persone che hanno fatto la storia della ricerca del tartufo. Questo libro è un tributo a chi negli anni ha contribuito con passione ed esperienza a esaltare la trifola locale addestrando cani da tartufo e passando dalla raccolta, alla commercializzazione, al suo uso in cucina e nelle sagre.
Le nuove macchine che scavano in profondità il terreno pregno di concimi e veleni hanno quasi estinto i funghi e le tartufaie naturali in golena e nelle campagne. Il tartufo bianco e il tartufo nero stanno scomparendo, anche i sapori sono cambiati.
Bisogna agire subito. Risolvere il problema della sparizione del tartufo significa migliorare la nostra vita. In conclusione quindi alcune proposte: quanta elettricità può produrre l’acqua del Po che viaggia da Torino fino a Venezia? Cosa c’entra con il tartufo?
A corredo del volume le fotografie e i racconti dei trifolin di Bonizzo e Borgofranco sul Po, che ancora chiedono: «Gh’èla?» incoraggiando il cane a una nuova ricerca.
Luciano Boselli (1941) è nato, cresciuto e vissuto nella campagna mantovana a ridosso del fiume Po. Ha rotto le scatole per quarantacinque lunghi anni di lavoro come geometra. Invece di gustarsi la pensione in assoluto riposo si sveglia una mattina e decide di dare lustro alla categoria dei trifulin e al mondo della trifola. Improvvisandosi scrittore ha raccolto memorie e pensieri in questo libro.
Le nuove macchine che scavano in profondità il terreno pregno di concimi e veleni hanno quasi estinto i funghi e le tartufaie naturali in golena e nelle campagne. Il tartufo bianco e il tartufo nero stanno scomparendo, anche i sapori sono cambiati.
Bisogna agire subito. Risolvere il problema della sparizione del tartufo significa migliorare la nostra vita. In conclusione quindi alcune proposte: quanta elettricità può produrre l’acqua del Po che viaggia da Torino fino a Venezia? Cosa c’entra con il tartufo?
A corredo del volume le fotografie e i racconti dei trifolin di Bonizzo e Borgofranco sul Po, che ancora chiedono: «Gh’èla?» incoraggiando il cane a una nuova ricerca.
Luciano Boselli (1941) è nato, cresciuto e vissuto nella campagna mantovana a ridosso del fiume Po. Ha rotto le scatole per quarantacinque lunghi anni di lavoro come geometra. Invece di gustarsi la pensione in assoluto riposo si sveglia una mattina e decide di dare lustro alla categoria dei trifulin e al mondo della trifola. Improvvisandosi scrittore ha raccolto memorie e pensieri in questo libro.