Testo greco a fronte
Beffarda e ironica fin nel titolo, la Storia vera è il racconto di uno spassoso viaggio nei regni dell’impossibile. Varcate con cinquanta compagni le colonne d’Ercole, estremo limite della conoscenza umana, Luciano entra nella dimensione dell’ignoto e del superumano: viene portato sulla luna da un turbine, visita gli abissi marini nella bocca di un enorme pesce e arriva nelle favolose Isole dei Beati, incontrando per via prodigi d’ogni sorta. Un divertissement singolare e per molti versi sorprendente da cui prese spunto tutta la moderna letteratura fantastica e fantascientifica, da Swift a Raspe fino a Collodi e Verne. Quintino Cataudella traccia nell’introduzione un profilo della vita e dell’attività letteraria di Luciano e analizza il contenuto e la tecnica comica della Storia vera.