È un pomeriggio d’estate. Mentre il Sole brucia e il tempo scorre lento verso la sera, un ragazzo esce a cercare il suo amico. Ma dove si è cacciato?
Ha lasciato la bicicletta appoggiata a un albero. Non può essere andato lontano…
Alessandro Sanna racconta con luminosa poesia un’avventura nella natura assolata. La libertà, l’amicizia, l’esplorazione risplendono e ci indicano chi vogliamo essere.
O forse – se strizziamo bene gli occhi nel bagliore estivo – chi siamo già.