Una famiglia ricchissima e infelice, un giovane pianista mutilato dalla guerra, un atto d’amore per la musica e l’umanità che germoglia proprio lì, dove rischiavano di attecchire la disperazione e la vendetta.
L’incredibile vita di Paul Wittgenstein, talentuoso pianista e rampollo di una delle più ricche e tragiche famiglie dell’Impero Asburgico, diventa un albo in cui il testo crudo e al contempo poetico si fonde con le illustrazioni soffuse, capaci di tratteggiare le atmosfere raffinate e decadenti della fine della Belle Époque.
La storia è narrata dall’inusuale punto di vista della mano sinistra del pianista che, dopo aver perso la "sorella" in guerra, troverà il modo di accompagnare il suo Paul lungo la via accidentata e contromano che lo porterà a riabbracciare con successo la sua passione.
Anche perché, come disse il fratello Ludwig, celebre filosofo, tra le tante certezze che possiamo avere c’è quella che un braccio tagliato a una persona non ricrescerà.
Le illustrazioni sono state realizzate per il progetto curato da uovonero nel corso di Ars in Fabula Master in illustrazione per l'editoria