Ma(th) che sfida!

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Erickson
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In un'unica scatola due originali giochi per allenare e consolidare le nozioni di geometria della scuola secondaria di primo grado. Ragazze ragazzi che raccoglieranno la sfida, rappresentata da un problema, si sentiranno protagonisti dell’attività proposta.

I giochi
I due mazzi di carte contenuti nella scatola permettono di realizzare 2 giochi diversi:

  • Kualè: scopri la carta pescata dalla squadra avversaria, ponendo ai giocatori delle domande a cui è possibile rispondere solo SÌ o NO.
  • Matabù: indovina più parole possibili, legate alla geometria, in un tempo prestabilito e senza pronunciare le parole vietate indicate sulla carta.

Gli obbiettivi didattici
Imparare giocando è sicuramente una metodologia divertente e mai noiosa per consolidare alcuni apprendimenti, i due giochi proposti in Ma(th) che sfida! permettono di:

  • Riflettere sulle definizioni di proprietà degli oggetti, sul linguaggio matematico per descriverli e sul linguaggio comune;
  • Saper cogliere le proprietà che contraddistinguono le figure geometriche;
  • Trovare i legami dell’oggetto con contesti diversi;
  • Esprimere i concetti in un linguaggio semplice ma scientifico;
  • Esplicitare quali concetti risultano poco chiari;
  • Riconoscere le figure geometriche e saper descrivere le caratteristiche e le peculiarità di alcune figure;
  • Saper classificare e ordinare le figure in base alle loro proprietà.

I giochi proposti seguono il programma ministeriale di geometria per la secondaria di primo grado, per questo motivo ne consigliamo l’utilizzo anche in classe.

La serie Ma(th) che sfida!
La serie Ma(th) che sfida! nasce dall’intuizione di creare giochi di modalità simili a quelle più diffuse, esercitando i macroargomenti su cui si articola l’insegnamento della matematica nella scuola secondaria di primo grado: Geometria, Aritmetica e Algebra. Attraverso l’attività ludica, i ragazzi possono riconoscere ciò che studiano in un contesto non prettamente scolastico, acquisirlo e comprenderlo sotto una nuova prospettiva. Uno stimolo per una ripresa dello studio, per il ripasso o per una migliore assimilazione dei contenuti.

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