Testo latino a fronte
Amori, fughe, violenze, tradimenti: questo raccontano le Lettere di eroine. Dopo il fulminante esordio degli Amori e la scandalosa Arte d’amare, Ovidio esplora il mondo del mito e della storia. Ma lo esplora, naturalmente, con la sua particolare sensibilità di poeta d’amore. Nelle lettere ai loro amanti lontani celebri figure femminili, da Arianna a Didone, da Elena a Saffo e molte altre ancora, rievocano le loro infelici storie di amore prima appagato e poi frustrato in monologhi appassionati e tormentosi. Il risultato è un’opera assolutamente nuova nella letteratura antica, in cui Ovidio dà voce alle passioni e alle speranze femminili con una varietà di vibrazioni che ancora raggiungono l’animo moderno. Gianpiero Rosati esamina nell’introduzione la particolare collocazione di questo testo all’interno del genere elegiaco latino.