Più di 100 schede per conoscere gli strumenti musicali dei popoli, con tantissime proposte operative.
Ogni occasione può essere quella giusta per esplorare, conoscere, arricchire il nostro patrimonio sonoro. Qualche stimolo e un po’ di attenzione verso l’ambiente acustico bastano a risvegliare quell’interesse, a volte un po’ assopito, verso le altre culture musicali, quelle meno codificate, meno raccontate, con i loro riti, le loro tradizioni e i loro strumenti musicali. Uno strumento musicale si ascolta, si suona, si costruisce, si manipola e, pian piano, diventa un contenitore di emozioni. Insomma, diventa parte di noi.
L’altra Orchestra è ricco di idee utili alla conoscenza di materiali, usanze, culture e paesaggi naturali che si intersecano variamente con la musica. Se lingue diverse possono allontanare, creare barriere fra esseri umani, uno strumento musicale, al contrario, è in grado di unire, di instaurare un rapporto anche fra persone le più distanti fra loro. Molti stili e prassi esecutive hanno origini remote e sono diffusi più di quanto si pensi. Riscoprirli vorrà dire dialogare, comunicare, amare, vivere meglio. Non un tradizionale catalogo, dunque, bensì il meglio dell’umanità che suona.
Questo volume è rivolto agli Insegnanti di Scuola Primaria e Secondaria, agli studenti universitari di Scienze della Formazione e a quelli di Didattica della Musica nei Conservatori, nonché a tutte quelle persone a cui piace scoprire anche l’altra faccia della musica… appunto, l’altra Orchestra.