Personaggio ambivalente, re dell’autofiction, Karl Lagerfeld è stato il primo narratore della propria lunga vita, trascorsa a reinventarsi abilmente per non guardare mai indietro, verso un passato difficile da contemplare. Creatore ispirato, dotato d’immensa cultura, spendaccione fino a sfiorare la rovina, esagerato nei modi, lavoratore accanito, asessuato e igienista, re delle frecciatine e delle battute, ultrasensibile e arrogante, Karl Lagerfeld ha avuto parecchie vite. È ingrassato, dimagrito, ringiovanito, annegando la propria malinconia nel lavoro dopo la morte del suo unico amore, Jacques de Bascher, dandy spregiudicato che era esattamente il suo opposto e che ha suscitato anche la passione divorante di Yves Saint Laurent contribuendo a spezzare l’amicizia fra i due couturier.
Questa biografia racconta le molteplici esistenze di un uomo fuori dal comune e, attraverso esse, quasi un secolo di moda, che lo stilista ha contribuito a rivoluzionare. La presente opera è frutto di una lunga inchiesta iniziata con due interviste esclusive concesse all’autrice da Lagerfeld stesso e arricchita dalle testimonianze di coloro che gli erano vicini oltre che di numerose personalità: Carolina di Monaco, Bernard ed Hélène Arnault, Silvia Fendi, Bruno Pavlovsky, Tom Ford, Alessandro Michele, Valentino, Carine Roitfeld, Claudia Schiffer, Ines de La Fressange, Linda Evangelista, Tadao Ando, Fran Lebowitz...