Nel Paese degli Elenchi il signor Fermo Sicurini ha il compito di schedare i cittadini negli elenchi e rilasciare loro dei certificati che attestino la loro esistenza. Alla signora Evelina, per esempio, ha rilasciato il certificato di spazzatrice di pavimenti. Al signor Mario, il certificato di arrostitore di patate al forno. A Lucia, il certificato di vigilessa per i ricci che attraversano la strada e a Guglielmo, il certificato di rammendatore di calzini bucati. Un giorno nell’ordinatissimo Ufficio degli Elenchi, irrompono dodici bambini. Nessuno di loro è ancora iscritto in un elenco e Sicurini si mette all’opera. Capirà presto che l’impresa è più ardua di quanto prevedesse… Un albo che sposa l’ironia di Cristina Bellemo a quella di Andrea Antinori, per raccontare la vitalità e l’immaginazione dei bambini e la loro capacità di mostrare il mondo agli adulti sotto nuovi punti di vista.