Per il suo compleanno Rosmarimo riceve una bacchetta magica. Una bacchetta magica? Le sarebbero piaciuti di più un paio di pattini a rotelle. Ma purtroppo il regolamento delle fate non li permette. «E se poi cadi e ti sanguina il naso?» le dice la mamma. «Non è un bello spettacolo, per una fata». Sì, Rosmarino è una fata ma della fata ha ben poco: più di ogni altra cosa, infatti, desidererebbe essere una strega perché per lei le fate sono dannatamente noiose. Se ci riuscirà, lo scoprirà il lettore che, immerso nelle splendide illustrazioni di Carll Cneut, vivrà le avventure di Rosmarino come un vero e proprio inno alla libertà.