Un commovente racconto, tratto dalla raccolta di novelle e lettere L’albero del riccio, scritta da Antonio Gramsci per i figli Delio e Giuliano. Una storia sospesa e incantata, dedicata a una Sardegna fiabesca e ai suoi abitanti più avventurosi, i bambini e gli animali, prende corpo attraverso le immagini di Viola Niccolai, al suo debutto con questo volume. Un colloquio affettuoso e profondo fra presente e passato, mito e cronaca, infanzia ed età adulta, condotto in una prosa nitida e luminosa, capace di stringere in un nodo indissolubile l’ottimismo della stagione infantile al pessimismo della visione adulta.