Zaira, una donna afghana di quarantadue anni, narra, sotto forma di diario, un periodo tormentato della sua vita. Un ufficiale le porta la triste notizia: suo marito è stato imprigionato e rischia la pena di morte. Fortunatamente un fedele amico l'aiuta a fuggire insieme alla figlia Amina e a raggiungere le sperdute montagne dove inizia un umanissimo percorso di aiuto e fratellanza con la gente afghana.