L'ICF è lo strumento elaborato dall'Organizzazione Mondiale della Sanità per descrivere e misurare la salute e le disabilità della popolazione.
Come funziona
Cerca di cogliere e classificare ciò che può verificarsi in associazione a una condizione di salute, cioè le «compromissioni» della persona o, per utilizzare un vocabolo neutro, il suo «funzionamento». Non è una classificazione che riguarda soltanto le condizioni di persone affette da particolari anomalie fisiche o mentali, ma è applicabile a qualsiasi persona che si trovi in qualsiasi condizione di salute, dove vi sia la necessità di valutarne lo stato a livello corporeo, personale o sociale. Si tratta di una vera e propria rivoluzione della percezione delle disabilità, che tiene conto per la prima volta di fattori ambientali.
Consigliato per
L'ICF rappresenta uno strumento importante per i professionisti del campo sanitario e dei settori della sicurezza sociale, delle assicurazioni, dell'istruzione, dell'economia, del lavoro, e in ambito politico e legislativo. L'ICF può essere utilizzato:
- come strumento educativo (per es., per la progettazione di curricoli e l'identificazione dei bisogni educativi);
- come strumento clinico (per es., nell'assessment dei bisogni, nella scelta dei trattamenti, nell'assessment di orientamento, nella riabilitazione e nella valutazione dei risultati);
- come strumento di politica sociale (per es., per la progettazione e la realizzazione di piani d'intervento e servizi);
- come strumento di ricerca (per es., per misurare i risultati dei servizi sanitari); come strumento di raccolta e registrazione di dati (per es., in demografia, negli studi su particolari popolazioni).