Utile e pratico volume per favorire lo sviluppo di figli e nipoti, e la naturale crescita del loro genio creativo.
Questo libro vi insegnerà come si possa contribuire a far sviluppare ai propri figli, o nipoti, abilità che potranno sempre trovare applicazione, a prescindere dalla direzione presa dai loro interessi e dalle loro passioni. Scopo di questo libro è aiutare il lettore a crescere i figli in modo che essi possano scoprire tutte le loro potenzialità. La capacità e l’ingegno dei bambini sono molto più grandi di quanto loro e noi stessi crediamo, Libera il genio di tuo figlio! aiuta a capire come favorire l’espressione di queste potenzialità.
La conoscenza di sé, la concentrazione, l’iniziativa, l’immaginazione, la memoria, la motivazione, la creatività e la determinazione sono le abilità fondamentali di cui chiunque ha bisogno per liberare la propria genialità.
Tutti infatti possono coltivare le conoscenze necessarie a tirare fuori il genio che è in loro. In un mondo in cui ai bambini è richiesto di studiare di più e giocare di meno, è nostro compito aiutarli a giocare di più, a riflettere, valutare e analizzare ciò che li circonda e, soprattutto, a sognare più in grande.
In sintesi
Dedicando ai figli del tempo per divertirsi, meravigliarsi e incuriosirsi insieme, possiamo accendere delle scintille di genialità che continueranno a svilupparsi per tutta la loro vita.
Tutti i bambini possono sviluppare le abilità e le conoscenze necessarie a tirare fuori ogni minima goccia di genialità di cui dispongono. Il volume illustra le abilità che i genitori possono contribuire a sviluppare e che potranno sempre trovare applicazione a prescindere dalla direzione presa dagli interessi e dalle passioni dei bambini.
Partendo dal saper riconoscere la genialità dei figli, il volume offre spunti pratici per migliorare le loro capacità di concentrazione, stimolare il pensiero efficace, pianificazione, motivazione. Dal come migliorare la memoria e l’apprendimento, fino alle abitudini e i rituali familiari, il tutto senza mai perdere di vista la componente creativa , il gioco, il divertimento e l’esplorazione.