Vercingetorige è ancora un ragazzo quando suo padre, il nobile Celtillo, viene assassinato. Da quel giorno, molte cose cambieranno: Vercingetorige diventerà re del suo popolo, gli Arverni, riunirà le tribù galliche divenendone il capo e, soprattutto, dichiarerà guerra a Giulio Cesare che, al comando dell’esercito romano, sta invadendo tutta la Gallia.