Come si misura il tempo di un bambino? Al ritmo delle mille attività e lezioni, programmate dagli adulti in previsione dei suoi futuri successi, o al battito del suo cuore, che pulsa in sintonia con le sue scoperte quotidiane, le infinite avventure, l’immaginazione, capace di fare di ogni ambiente uno spazio segreto, aperto al gioco e all’invenzione? E quanto le parole e le immagini concorrono a costruire questo tempo interiore, fatto di riflessione, osservazione, fondamentali conquiste e improvvise epifanie? Proprio da un libro trae ispirazione fantastica il protagonista di questa storia, per avviare la metamorfosi di una normalissima cucina nel luogo inatteso dello scambio e della comunicazione, dell’intesa e della complicità. Un grande classico Topipittori riproposto nella nuova collana i minitopi, più piccoli nel formato e nel prezzo, ma pensati per durare.